mercoledì 8 ottobre 2008

LETTERE A 2 TEMPI (Pisa - Marsiglia)

Caro Enzo,
inesperiente alla guida e male accompagnato (il nostro amico Maccherone non distingue una meringa da un ammortizzatore) sei ancora deciso a sperimentare il tuo PX 125 nell’audace tratta Pisa-Londra? Che dire, sappi almeno che in francese “è tutto sbiellato” si traduce con “c’est cassé”. Ce lo ripeteva impietoso il meccanico Fabrice, quando nell’infausto luglio 2006 il “cavallo da tiro” (con queste parole il presidente del Vespa Club di Pisa, il leggendario Roccia, definì il PX 150 di Ciccio Cuzzola alla vigilia della nostra partenza per Lisbona) ci tradì sulla salita di Roncisvalle. L’emblema mistico del fallimento di quel viaggio fu l’apparizione di un pellegrino diretto al cammino di Santiago, che col suo bastone e gli scarponi Canguro ci sorpassò mentre tentavamo di far ripartire la moto a strattoni.
Penso di sapere perché tra le mille soluzioni comode che avresti potuto adottare per trasferire la vespa a Londra ti sei gettato proprio sulla più difficile, e lo deduco dalle nostre esperienze di “emigranti per scelta”.
Tra l’Erasmus e le borse di studio vivo a Lisbona da due anni, e ogni volta che ritorno dall’Italia si smorza quel brivido di avventura e incertezza che animava i primi rientri. A Malpensa salgo sul mio Easy Jet e già conosco il gioco: quanti maglioni servono, quale stile di vita mi aspetta e che all’aeroporto prenderò il 44 con destinazione Cais do Sodré.
Tu ritorni a Londra in vespa perché un viaggio difficile rende la meta più desiderabile? Cerchi di ritrovare nel percorso la sana “paura” del primo volo per l’Inghilterra, quando ancora non avevi un lavoro e una casa? Oppure Londra è così sfaccettata e frenetica che non ti ci abitui mai?
So che il tuo arrivo è atteso per domenica notte sotto il Big Ben. A parte il cattivo gusto, lì non avete la ZTL?
Un abbraccio grande e buon viaggio,
Bresci


Enzo è partito stamattina da Pisa, e presto mi risponderà all’indirizzo letsvespa.tumblr.com, il suo blog di viaggio. Tappa dopo tappa discuteremo della vita da stranieri in due città agli antipodi, Londra e Lisbona…

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E chissa' che non tocchi a noi fare le "Voci fuori campo".
In bocca al lupo a quei 2

silvia ha detto...

Mi allontano per una settimana e guarda te che mi combini..non l'avevo mica capito bene cosa intendesse curi dicendo che ti avrebbe fatto concorrenza insieme al macchia..
com saudade
silvia