lunedì 9 febbraio 2009

BLOG (DIS)CONNECTION

Per celebrare il primo anniversario del Cielo Sopra Lisbona (8/2/2008 – 8/2/2009), sabato sera, al ristorante “1° de Maio” di Rua da Atalaia, ho riunito i miei consulenti, tutti incravattati.

In foto, da sinistra verso destra: Antonio Petrolino (Lisbona, consulente video); Francesco Cuzzola (Pisa, consulente fotografico); Sandro Noto (Lisbona, il blogger); Vincenzo Curatola (Londra, consulente web).

A fine marzo lascerò Lisbona, qui si interrompe l’avventura del blog.
Io vi ringrazio di cuore per la compagnia e l’affetto che mi avete dimostrato in molte occasioni.
Sono felice di avervi incontrati, è un po’ come essersi conosciuti tra le strade di questa magnifica città.
Tanta buona fortuna e un abbraccio grande,
Sandro

venerdì 6 febbraio 2009

NON GIOVANI, MA INTRAPRENDENTI

Sono cinque ottantenni ex facchini della Comboios Portugal (1). La pensione non li ha fiaccati, e ancora oggi, per necessità o para matar o tempo, ogni mattina rivestono la vecchia divisa e da “liberi professionisti” scaricano e trasportano valigie alla stazione di Santa Apolónia, vicino Alfama. In portoghese si chiamano carregadores de malas (2); servitevene, ma preparate una buona mancia (gorjeta) e alleggerite il bagaglio.

(1): comboio = treno
(2): mala = valigia

mercoledì 4 febbraio 2009

OLHO DE BOI: LA RIVA SEGRETA DEL TEJO

Come arrivare: traghetto Cais do Sodré-Cacilhas. Al piazzale della stazione girare a destra lungo Rua do Ginjal e percorrere il molo. Cinquecento metri dopo il ristorante Ponto Final comincia la zona di Olho de boi (occhio di bue).

È un tratto di costa occupato dagli stabilimenti industriali della Companhia Portuguesa de Pesca (C.P.P.), abbandonati nel 1984 dopo sessant’anni di attività. Nell’antico Bairro Social, costruito a ridosso delle fabbriche per dare alloggio alle famiglie dei dipendenti, vivono ancora le vedove e gli eredi degli ex operai. Le strutture sono decrepite, ma gli affitti mensili, in base a vecchi accordi sindacali, variano tra i 50 e i 100 euro ad appartamento. Per il drammatico contrasto fra il fatiscente agglomerato di edifici e la bellezza dello scenario fluviale, questa “riva segreta” lascia impressionati.

L'ingresso del Bairro Social

Vista d'insieme (sullo sfondo Lisbona)

L'ex molo industriale

L'edificio principale della C.P.P.

La strada centrale di Olho de boi (sullo sfondo il Cristo Rei)

L'ex cantiere navale