mercoledì 14 maggio 2008

LA MUSICA ITALIANA NEI JUKEBOX DEL BAIRRO ALTO (Rubrica che piacerebbe a Red Ronnie, Fonzie e Sabrina Salerno. Parte 1)

Nonostante dalla fine degli anni ’80 il settecentesco Bairro Alto (quartiere alto) sia l’emblema della vita notturna cittadina, alcuni bar non si sono mai rinnovati, e conservano ancora i vecchi jukebox con le canzoni dell’epoca.
Schedando due locali alla volta, scopriremo com’è rappresentata la nostra musica.

BAR AS PRIMAS, Rua da Atalaia.

Brani italiani contenuti: Balla Balla di Francesco Napoli e Mama dame 100 pesetas di Raffaella Carrà.
Tra gli altri brani, quello che avrei scelto senza (ri)conoscerlo: Tarzan Boy di Jimmy McShane.

CAFÈ ESTADIO, Rua de São pedro de Alcântara.

Brani italiani contenuti: Balla Balla di Francesco Napoli e El corazon es un gitano di Nicola Di Bari.
Tra gli altri brani, quello che avrei scelto senza (ri)conoscerlo: Fado swing di Helena Tavares.

Note:
1) Mama dame 100 pesetas è la versione spagnola di Mamma dammi 100 lire. Ho già controllato: 100 pesetas valevano poco meno di mille lire, quindi a Raffa gliela possiamo passare.
2) Francesco Napoli era un cantante sconosciuto in Italia e apprezzato all'estero. In questo video di Balla Balla (http://www.youtube.com/watch?v=gp4Z-EE6Wr0&feature=related) che ho trovato su youtube, durante un concerto in Germania comincia a distribuire gelati artigianali al pubblico per rimarcare la sua "italianità".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

chi scrive detiene un 45 giri originale di Francesco Napoli acquistato a Kreuzberg, una cover di "Ma quale idea" di Pino D'Angiò (la cui ritmica torna anche in questo medley).
che scarso, comunque...

Sandro Noto ha detto...

in presenza di esperti che comprano i 45 giri ci tengo a precisare che tarzan boy di jimmy mcshane è anche lei "un po'" italiana, perché fu composta dal progetto baltimora di maurizio bassi, che scrisse il brano insieme a naimy hackett.
è la colonna sonora di un vecchio spot della coca cola light (e anche dell'acqua fiuggi?), io non sapevo il titolo, ma non la si può non riconoscere.
tormentone dell'estate '85!