giovedì 26 giugno 2008

UN POST(O) ALLEGRO

Non è una rua, un beco (vicolo) o una travessa, ma è soltanto “triste-brutta” (feia in portoghese).
Agli stati d’animo sono dedicate molte strade e piazze di Lisbona, ad esempio Rua dos Prazeres (dei piaceri), Praça da Alegria e l’ovvia Rua da Saudade, ma un simile “caso topografico” non l’avevo mai visto. Mi è successo ieri nella zona di Alcântara, e per scoprirne l’origine ho chiesto informazioni al signor João, padrone del ristorante “O Rei da Sardinha”.
“Circa 150 anni fa in questa strada abitava la ragazza più brutta del quartiere, insultata ogni sera dai marinai che rientravano dal porto. Non riuscì mai a sposarsi, e passò la vita seduta sul marciapiede, sempre triste. A lei è intitolata la via, che non è definita come 'rua' perché altrimenti gli aggettivi 'triste-brutta' sembrerebbero riferiti al posto”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma questa storia è terrificante!!! e non c'è a lisbona una strada che si chiama "marinai cafoni"?!!
eleonora

Sandro Noto ha detto...

macché...